COME CREARE UN MOODBOARD DI MODA?

Il Moodboard è uno strumento essenziale per ogni creativo nel settore della moda. Che si tratti di sviluppare una collezione, definire l’identità visiva di un brand o semplicemente esplorare nuove ispirazioni, il Moodboard è il primo passo per tradurre idee astratte in un concept visivo chiaro e coerente; ma come si crea un Moodboard efficace?
Scopriamolo insieme con questa guida pratica.

Cos’è un Moodboard e perché è importante?

Un Moodboard è una raccolta visiva di immagini, materiali, colori e parole chiave che rappresentano il mood e il tema di un progetto.
È una sorta di “bussola creativa” che aiuta a:
• Definire una direzione stilistica chiara.
• Comunicare idee a collaboratori, clienti o team di lavoro.
• Mantenere coerenza durante la fase di progettazione.

Vediamo insieme il Timing da seguire e la varie fasi di creazione del Moodboard:

Step 1: Definisci il Tuo Obiettivo

• Qual è il tema del progetto?
Prima di creare il Moodboard dedicati a un’accurata ricerca creativa prendendoti la giusta misura di tempo. Maggiore sarà la ricerca, migliore sarà il risultato del nostro progetto e della nostra collezione.
• A chi è rivolto? Considera il target di riferimento: età, interessi, stile di vita.
• Qual è il messaggio da trasmettere? Emozioni, valori o storie che vuoi raccontare.
Ad esempio, se stai creando una collezione estiva, potresti voler trasmettere leggerezza, energia e connessione con la natura.

 

Step 2: Raccogli e archivia ordinatamente le immagini ispirazionali

La fase di ricerca è cruciale. Usa fonti diverse per raccogliere materiali:
• Riviste di moda: Per immagini di tendenza e styling.
• Piattaforme digitali: Pinterest, Behance e Social sono ideali per trovare ispirazioni visive.
• Arte e fotografia: Opere d’arte, scatti iconici o paesaggi possono suggerire palette di colori e forme.
• Tessuti e materiali: Toccare campioni fisici ti aiuterà a visualizzare texture e consistenze.
E’ molto importante avere curiosità sul mondo che ci circonda non limitandosi solo alla moda: elementi architettonici, culture globali o oggetti vintage possono ampliare la tua visione.

 

Step 3: Seleziona gli Elementi Chiave

Dopo la raccolta, filtra il materiale. Scegli solo ciò che davvero rispecchia il tuo obiettivo creativo. Un buon Moodboard include:
• Immagini di riferimento: Look, silhouette, capi o dettagli di design insieme alle immagini che rappresentano il tema creativo principale scelto.
• Colori: Una palette cromatica coerente, di solito composta da max 4-6 tonalità principali.
• Texture e materiali: Fotografie di tessuti o campioni reali se lavori in formato fisico o immagini in alta risoluzione se lavori in digitale.
• Parole chiave (non obbligatorie): Brevi frasi o aggettivi che evocano il tema (ad esempio, “fresco”, “minimalista”, “opulento”).

 

Step 4: Formato professionale per portfolio

Puoi realizzare il tuo Moodboard in formato fisico o digitale, in base alle richieste e necessità:
• Fisico: Usa un cartoncino A3 con orientamento orizzontale dove all’interno inserirai materiali stampati, tessuti e oggetti 3D. Questo metodo è ottimo per progetti tattili.
• Digitale: Usa un formato A4 orizzontale e crealo con strumenti professionali come Adobe Photoshop o Procreate che ti permettono di organizzare le immagini e i testi in modo pulito e facilmente modificabile.

 

Step 5: Presenta il Moodboard

Un Moodboard non è solo uno strumento creativo, ma anche comunicativo. Quando lo presenti:
• Racconta il tuo processo creativo. Spiega come ogni elemento rappresenta il concept.
• Sii sintetico. Focalizzati sui punti chiave per mantenere alta l’attenzione.
• Adattalo al pubblico. Se ti rivolgi a un team creativo, puoi essere tecnico; se è un cliente, rendilo più emozionale.

Creare un Moodboard efficace richiede tempo e dedizione, ma il risultato finale sarà una guida preziosa per il tuo progetto. Non solo ti aiuterà a restare focalizzato, ma ti permetterà di comunicare la tua visione in modo professionale e accattivante.